L’Anima Gemella
Ogni essere umano possiede la propria anima gemella. Quando l’uomo uscì come scintilla dal seno del Creatore, era duplice e quelle due parti si completavano: ciascuna era la metà perfetta dell’altra.
Le due metà sono ora separate, ognuna ha preso una direzione diversa ed evolve separatamente dall’altra. Se possono riconoscersi lungo il corso della loro evoluzione, è perché ogni metà porta nella profondità del proprio essere l’immagine dell’altra e perché si sono marcate a vicenda col loro sigillo.
Ogni essere umano possiede così dentro di sé l’immagine della propria anima gemella.
Tale immagine è molto sfumata ma esiste. Ecco perché ognuno viene sulla terra con l’oscura speranza di incontrare prima o poi un’anima che gli dia tutto ciò di cui ha bisogno e che fra loro regnino un’armonia e una fusione indescrivibili.
E’ un’immagine che portate in voi, ma così profondamente nascosta che non riuscite a distinguerla chiaramente. Qualche volta, scorgendo qualcuno per strada, dite a voi stessi: “Eccola, è lei!”, come se avvenisse un’improvvisa fusione tra questa persona e l’immagine che portate in voi stessi.
A quel punto l’intera vostra vita cambia e voi fate di tutto per ritrovare quella persona. Quando la incontrate e le parlate, tutto diventa meraviglioso e progredite in tutti i campi.
Ma dopo un periodo d’intimità scoprite che quell’essere non era la persona che attendevate. Siete delusi e lo lasciate per ricominciare a cercare. Poi una seconda volta credete di aver ritrovato l’anima gemella. scaturiscono di nuovo la stessa gioia e la stessa ispirazione, e anche questa volta vi innamorate, ma si ripete la stessa storia e voi vi persuadete che neppure quello era l’essere che cercavate.
Ma allora – direte – quella persona non era la mia anima gemella? Si e No.
Era l’altra metà di voi stessi venuta dall’aldilà per visitarvi attraverso un’altra persona. Infatti molto spesso, quando la prima metà si incarna, l’altra non si incarna.
Che cos’è dunque avvenuto quando abbiamo la sensazione di incontrare la nostra anima gemella?
Dall’altro mondo lei pensa a noi, desidera il nostro bene, la nostra felicità e, grazie a quel legame misterioso che esiste tra lei e noi, sente la nostra aspirazione verso una vita superiore, verso la bellezza.
Entra dunque in un essere e appare a noi per qualche tempo. Ecco perché, per esempio, una donna trova improvvisamente il proprio beneamato in un uomo: la sua anima gemella è entrata per un breve periodo in quella casa terrena, manda dei segnali alla sua anima gemella, le invia il suo amore senza che l’uomo stesso sappia di essere “abitato”.
Ma in generale la donna (o l’uomo, perché tutto ciò è vero per entrambi i sessi) ha bisogno di fare degli scambi fisici con l’essere di cui si è innamorata, provocando così l’allontanamento dell’anima gemella che se ne va molto rattristata.
La donna a poco a poco si rende conto che quell’uomo è un bugiardo, un ladro e che il suo beneamato se n’è andato. Forse questo apparirà in un secondo tempo in un altro uomo …
La stessa infelice esperienza rischia di riprodursi fino a che non si comprende il lato sacro dell’amore.
A quel punto le due metà potranno realmente ritrovarsi: si ameranno, si avvolgeranno in abiti di luce e navigheranno nella felicità senza desiderare di andare al di là di questi contatti sottili, sapendo che altrimenti romperebbero l’incanto che li unisce alla luce primordiale.
Ma prima di raggiungere tale stato, quante esperienze mancate, dopo le quali si dirà: “Ho mangiato, ho bevuto, mi sono saziato, tuttavia sono infelice: nel possesso non ho mai trovato né gioia né felicità!”.
E’ criminale aver amato tante donne e non aver mai incontrato un’illuminazione duratura.
Due anime gemelle sono tutto l’una per l’altra, e nessun essere al mondo può apportar loro la stessa pienezza. Dunque, tutti gli esseri che avete incontrato dall’inizio delle vostre molteplici incarnazioni, tutti i mariti o le mogli oppure gli amanti o le amanti che avete avuto vi hanno lasciato perché non erano destinati a voi.
Forse siete stati insieme per un certo periodo, ma come un vaso e un coperchio che non combaciano. Due anime che Dio ha creato insieme sono, invece, assolutamente fatte l’uno per l’altra, nulla può separarle e non temono di esserlo.
Che ruolo gioca la seduzione?
Quando in una coppia l’uno o l’altra teme che qualcuno venga a sedurre il proprio partner (nulla in effetti può impedire che ciò avvenga), vuol dire che quel partner non era l’anima gemella. Una donna ama un’uomo, ma lui se ne va con un’altra; un uomo ama una donna ma lei lo abbandona.
Le anime gemelle, al contrario, si riconoscono con una certezza assoluta e non possono lasciarsi.
Quante volte possiamo incontrare la nostra anima gemella?
L’essere umano incontra la propria anima gemella dodici volte durante le sue incarnazioni terrene; ma spesso questo incontro provoca la morte, perché le condizioni esistenziali si oppongono alla realizzazione di un’amore così perfetto, così assoluto.
La tragedia di Shakespeare “Romeo e Giulietta” tratta appunto dell’incontro di due anime gemelle.
Ora, non comprendetemi male: non è perché avete appena sentito che vostro marito o vostra moglie non sono sicuramente la vostra anima gemella che ve ne dovete sbarazzare. Al contrario, a questo punto dovete pensare di essere due alleati che hanno da percorre insieme un lungo cammino e che devono necessariamente comprendersi fino al giorno della separazione.
Fonte Bibliografica: estratto da Opera Omnia “Amore e Sessualità” | Autore Omraam Mikhael Aivanhov
https://www.sessualitasacra.it/prodotto/corso-completo-sessualita-sacra/