Orgone è un termine coniato dallo psichiatra e psicoanalista Wilhelm Reich (1897-1957) per definire una forma di energia che descrisse in alcuni esperimenti pubblicati alla fine degli anni trenta.
Egli affermò:
che l’energia dell’orgone (o energia orgonica) permeava tutto lo spazio, era di colore blu e che certe forme di malattia erano la conseguenza dell’impoverimento o del blocco dell’energia all’interno del corpo.
La presunta scoperta di Reich avvenne in seguito ai suoi studi in ambito psichiatrico e sessuale; cercando di trovare una spiegazione per l’origine delle malattie psichiche, ritenne inizialmente che esse fossero dovute a fattori fisici; in seguito ritenne che esistesse una dualità materia/energia, di natura fino a quel momento sconosciuta, che fosse alla base della vita, e che le malattie psichiche fossero una patologia di tipo “energetico”.
Scoprì e diede un nome all’energia sconosciuta che esiste nell’atmosfera, nello spazio, nella natura e negli organismi.
Negli anni ’30 il Dr. Reich iniziò a documentare le sue scoperte metafisiche con teorie ed esperimenti di supporto e battezzò questa forma di energia orgone, in quanto in seguito ipotizzò una correlazione funzionale tra il fluire dell’energia nel corpo umano e l’orgasmo (da cui appunto deriva il termine “orgone”).