Cosa significa la parola “Tantra”
Il tantra (tantrismo) è piuttosto un insieme di concetti tradizionali, esoterici, spirituali della religione induista e della filosofia buddista – che hanno interagito significativamente intorno al VI secolo dC. In termini figurati, indica soprattutto una raccolta generale di libri attinenti alla filosofia, anche se non sempre del tutto coerente e talvolta contraddittoria.
Da cosa deriva il termine “Tantra”
Il termine tantra, dal sanscrito, può essere tradotto letteralmente come:
principio, essenza, sistema, dottrina, tecnica, teoria, metodo, strumento o pratica.
Il Tantra e le varie correnti religiose
Fin dai primi secoli dell’era comune, sono emersi numerosi tantra incentrati sulle divinità Vishnu, Shiva o Shakti.
Nel buddismo invece, è la tradizione Vajrayana ad essere nota per le sue idee e pratiche tantriche. Le tradizioni indù e buddiste hanno poi influenzato altre tradizioni religiose orientali come il Jainismo, il Bön tibetano, il Daoismo e quella giapponese dello Shintō.
Varie culture non-vediche come il Puja sono da considerare concettualmente tantriche. La costruzione del tempio indù è generalmente conforme all’iconografia del tantra.
I testi indù sono chiamati “Tantra”
I testi indù che descrivono questi argomenti sono chiamati “Tantra” o “Āgama” o “Samhitā”.
L’influenza trattrica nel Buddismo
Nel Buddismo, l’influenza tantrica ha inciso sulla realizzazione di varie opere tibetane, templi storici dell’India e varie rappresentazioni del Sudest asiatico.
Quale sarebbe, dunque, la ragione di un equivoco così grossolano?
È presto detto.
Tra il XIX e il XX secolo, con la diffusione delle prime traduzioni – probabilmente complice il desiderio di trasgressione alimentato dall’attitudine moralista tipica dell’occidente – vennero presi e distorti alcuni concetti e raffigurazioni – peraltro, davvero pochi – nel tentativo di sfamare la brama americana ed europea di esoterismo.
Il tantrismo è la ricerca sistematica della salvezza o dell’eccellenza spirituale
Il tantra è un sistema che dà ad ogni seguace la libertà di unire elementi tantrici con aspetti non tantrici, di sfidare e trasgredire qualsiasi norma, di raggiungere il sovrannaturale attraverso l’abitudine quotidiana.
Il tantrismo è la ricerca sistematica della salvezza o dell’eccellenza spirituale, realizzando e alimentando il divino all’interno del proprio corpo, è l’unione simultanea del maschile-femminile e dello spirito-materia, ed ha l’obiettivo di realizzare lo stato primitivo e beato della non-dualità.
Fonte Bibliografica: estratto da “Ecstasy through Tantra” | Autore Dr. Jonn Mumford (Sivami Anandakapila Saraswati)